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*paolo*84.
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Ronaldinho fa volare il Milan
I rossoneri battono 3-0 la Sampdoria che resiste all'insegna del bel gioco per un'ora, fino al rigore (discusso) trasformato dal brasiliano che raddoppia dopo un duetto con Kakà. Di Inzaghi la terza rete. Blucerchiati in dieci dal 55' per l'espulsione di Lucchini
MILANO, 19 ottobre 2008 - Un'ora di oblio. Inspiegabile quanto insopportabile. Una Sampdoria brillante, ordinata e cocciuta. Una grande occasione per Sammarco sventata da Abbiati, poi il vento che cambia il destino: un rigore discusso con conseguente espulsione di Lucchini, la trasformazione di Ronaldinho che bissa dopo un duetto con Kakà, lanciato nella ripresa. Ci pensa Inzaghi al 90' a fissare il risultato.
SENZA KAKA' - "Mister non me la sento" aveva detto questa mattina Kakà ad Ancelotti. Così il tecnico decide di schierare Ronaldinho alle spalle di Borriello e Pato. Scambio tra fantasisti brasiliani rischioso, ma affidabile secondo il tecnico che sostituisce Gattuso con Flamini. E la panchina? Da sballo: con Kakà ecco Nesta. Ma anche Favalli, Inzaghi, Emerson e Shevchenko. Cosa darebbe Mazzarri per averne almeno uno. Lui, senza Palombo, si difende con un 3-5-1-1 dove il suo brasiliano Antonio Cassano gioca avanzato rispetto a Delvecchio.
CASSANO - Ti aspetti bollicine rossonere e invece è bella Samp. Contribuiscono l'esasperante lentezza del Milan, stucchevole quando rumina gioco con decine di passaggi inutili; la posizione di Ronaldinho che in mezzo ci sta come il cavolo a merenda, la debolezza del centrocampo, già orfano di Pirlo e Gattuso, e con un Seedorf opaco e confuso. Proprio una bella Samp, capace di gestire il gioco, impedire al Milan di ragionare e di iscrivere sul tabellino l'unica vera occasione da gol. Capita a Sammarco servito magicamente da Cassano; penetrazione in area e diagonale che impegna duramente Abbiati con un diagonale.
OPACHI - Il Milan cincischia. Con ruggiti da coniglio rende tutto prevedibile e facilmente assimilabile. I blucerchiati fanno muro e ripartono. Tutto fila liscio. Dalla difesa, dove Lucchini è un gigante, al centrocampo, dove Sammarco, Padalino e Pieri creano superiorità numerica. Senza parlare poi di Cassano e Delvecchio che minano la tranquillità nella difesa del Milan, sorretta da Bonera e Maldini. E Dinho? Intermittente, mentre Borriello è blindato e Pato non è lucido come dovrebbe. Il solito déjà-vu. Insomma, cercasi Kakà disperatamente. Soluzione che nella ripresa Ancelotti applica dal primo minuto. A restare negli spogliatoi è Pato.
CAMBIA IL VENTO - Kakà ha il pregio di regalare ritmo alla squadra e non è un caso se dopo pochi secondi sfiori di testa il vantaggio. C'è più Milan; è innegabile. Ma non è certo quello spettacolare pensato ad Ancelotti nella vigilia. A dare una svolta è l'arbitro Damato che assegna un rigore ai rossoneri per un fallo di mano del già ammonito Lucchini. Decisione eccessiva. Tant'è che si presenta Ronaldinho a battere dal dischetto e trasformare. Mazzarri, furioso e disperato, è costretto a cambiare Padalino con Stankevcius e affidarsi al carattere dei suoi ragazzi che pur in inferiorità numerica danno del filo da torcere al Milan. Ci pensa Kakà a scrollare definitivamente i rossoneri chiamando Ronaldinho a duettare. Magie che si accavallano, fino al diagonale chirurgico del Gaucho che batte Castellazzi. E' il calcio crudele che punisce eccessivamente la Samp, in gara per sessanta minuti. C'è spazio anche per Emerson e Inzaghi (fuori Seedorf e Borriello), mentre Mazzarri cerca miracoli con Bellucci e Bonazzoli (Ziegler e Cassano out). Ma la Samp non ne ha più. Ne approfitta il Milan che va in gol con "highlander" Inzaghi. Pippo evita Castellazzi su tocco di Ambrosini e fissa sul 3-0.. -
[Pl@y3m@94].
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gran partita di dinho . -
corbe79.
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mai avrei pensato di gioire per una vittoria del milan, ma avevo scommesso su di voi su better. Ovvio, non sono saltato in piedi sul divano al vostro gol...diciamo che ero un po'meno dispiaciuto del solito . -
|N91|.
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E' sempre bello veder risorgere i campioni.
Ronaldinho con quella doppietta è risorto... -
graziemoggi.
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si con un rigore ed espulsione nettissimi . -
*paolo*84.
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l'arbitro ha usato lo stesso metro di giudizio contro il Milan....Flamini è stato ammonito per un fallo identico nel primo tempo . -
graziemoggi.
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si ammonito appunto . -
svetta.
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dinho comunque è un giocatore da fantacalcio nato: può anche non essere in forma, ma segnare e fare assist ugualmente. è questa la differenza tra un fenomeno e un grande giocatore . -
*paolo*84.
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CITAZIONE (graziemoggi @ 20/10/2008, 20:50)si ammonito appunto
Lucchini era stato ammonito in precedenza...col fallo di mano in area di rigore è scattato il secondo giallo e di conseguenza l'espulsione. -
|N91|.
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Madò ma dai,ma su che stamo a parlà..il Milan ha vinto meritatamente,non guardiamo il capello.. . -
[Pl@y3m@94].
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si non ci sono dubbi..gran partita-... . -
graziemoggi.
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ma che partita avete visto?
jankulosky andava espulso diretto nelprimo tempo l'arbitro ha reso 4 e voi dite di non guardare iòl capello mah. -
[Pl@y3m@94].
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si dai...moggi,il milan ha meritato punto e basta. . -
*paolo*84.
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CITAZIONE (graziemoggi @ 21/10/2008, 20:23)ma che partita avete visto?
jankulosky andava espulso diretto nelprimo tempo l'arbitro ha reso 4 e voi dite di non guardare iòl capello mah
ma per favore....vittoria netta... il 50% degli arbitri avrebbe dato il giallo e il 50% il rosso (diciamo che era da cartellino arancione). Nel rigore l'arbitro ha usato lo stesso metro del fallo precedente fischato al Milan...poi se vogliamo sempre gonfiare le cose....Mazzarri ha sparato a zero solo perchè c'ha una fifa cane dell'esonero. -
graziemoggi.
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e i 4 che hanno dato tutti i giornali all'arbitro?
jankulosky era rosso direttissimo.