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_R@sler_.
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Bundesliga - L'addio di Kahn chiude un'era
Il portiere del Bayern lascia il calcio dopo 14 stagioni splendide nel club più titolato di Germania: Kahn si è rivelato il più vincente nella storia della Bundesliga, guidando i bavaresi ad 8 titoli tedeschi, 6 coppe nazionali, altrettante supercoppe, una Champions, una Uefa e un'Intercontinentale
Nel calcio moderno si fa fatica a trovare giocatori con un reale attaccamento alla maglia che indossano: il giro economico che trasforma i calciatori in uomini di spettacolo, d'altra parte, ha spostato l'attenzione del mondo del calcio su palcoscenici diversi che hanno poco a che fare con l'orgoglio dei colori e il sentimento di appartenenza a un club.
Se in Italia è Maldini a impersonare queste caratteristiche nel migliore dei modi, di certo in Germania il suo alter ego si può considerare Oliver Kahn, il portierone del Bayern che sabato ha disputato la sua ultima gara all'Allianz Arena chiudendo 14 stagioni incredibili in biancorosso. Un periodo costellato di successi, trofei e record; un periodo che ci piace rivivere con pochi flash dei suoi più celebri alti e bassi nell'inevitabile alternanza di "miracoli" e "papere" della carriera di un portiere.
Tre minuti drammatici a Barcellona - Finale Champions League 1999
Trascinato dall'energia di Lothar Matthäus e Stefan Effenberg (nonché dai gol di Elber e Jancker), il Bayern torna in finale di Champions 12 anni dopo la sconfitta bruciante del Prater contro il Porto. Tutto sembra mettersi bene al Camp Nou, con Basler che porta in vantaggio i suoi con una grande punizione, mentre il Manchester United non riesce a reagire. Al 90' è ancora 1-0, ma nei tre minuti di recupero si materializza l'epilogo più incredibile della storia del calcio, con Sheringham e Solskjaer che ribaltano il risultato lasciando i bavaresi a piangere sull'erba. Kahn rimane incredulo steso sulla linea di porta accanto a Scholl: un'immagine indelebile di crudeltà sportiva.
Il Meisterschale più incredibile - Amburgo vs Bayern (19 Maggio 2001)
Il quarto titolo tedesco di Kahn arriva all'ultima giornata del campionato 2000-'01 e anche qui il finale è a dir poco emozionante. Al Bayern basta un punto nella trasferta di Amburgo per festeggiare, ma al 90' Barbarez beffa la difesa bavarese insaccando con un gran colpo di testa. A Gelsenkirchen, intanto, i tifosi dello Schalke fanno invasione di campo pensando di avercela fatta, ma al quarto minuto di recupero il Bayern trova l'1-1 con una punizione a due in area trasformata da Patrick Andersson. Kahn e compagni esultano tra fiumi di birra, mentre questa volta sono quelli dello Schalke a rimanere sul prato in lacrime.
Il grande riscatto di Milano - Finale Champions League 2001
La più bella stagione dell'ultimo ventennio del Bayern si completa con il trionfo nella finale di Champions League di Milano. Il protagonista assoluto della sfida contro il Valencia di Cuper è Oliver Kahn, capace di respingere le conclusioni di Zahovic, Carboni e Pellegrino nella serie decisiva di rigori dopo l'1-1 del 120'. Il portiere del Bayern verrà eletto miglior giocatore della finale e salirà fino al terzo posto nella classifica annuale del Pallone d'Oro, un traguardo fantastico in una classifica monopolizzata da bomber e fantasisti (solo Buffon ha fatto meglio nel post-Yashin).
L'occasione di una vita... Non trattenuta - Finale Coppa del Mondo 2002
Il bronzo nella classifica del miglior giocatore d'Europa si ripete nel 2002, stagione griffata dai Mondiali di Corea e Giappone. La Germania, data per spacciata già ai gironi, raggiunge incredibilmente la finale grazie ai gol di Ballack e soprattutto alle parate di un Kahn in versione extraterrestre. Il portiere del Bayern tiene in piedi i suoi anche nel match decisivo contro il Brasile con due interventi sovrumani, ma al 66' non trattiene un sinistro velenoso di Rivaldo permettendo a Ronaldo il tap-in vincente che apre la strada al 2-0 dei Pentacampioni. Nonostante quest'errore decisivo, Kahn sarà premiato comunque come miglior giocatore della rassegna iridata.
La curiosità - Quello zero nella casella dei gol...
Due episodi singolari e divertenti sono legati ai tentativi di Kahn di cancellare lo zero dalla sua casella dei gol segnati. Il 3 marzo 2001 il Bayern sta perdendo 2-3 contro l'Hansa Rostock e il portiere bavarese nei minuti finali sale nell'area avversaria alla ricerca della rete del pari: la realizzerà con un pugno al pallone, meritandosi così l'annullamento, il secondo giallo e la conseguente espulsione. Il 23 febbraio 2002, invece, Kahn si presenta sul dischetto per calciare un rigore contro l'Energie Cottbus: è ancora il 90' e il Bayern sta già vincendo 6-0, ma Piplica si toglie lo sfizio di respingere il tentativo del collega con un gran tuffo a sinistra.
L'addio migliore e il nuovo Bayern di Toni e Ribery
Sabato Oliver Kahn ha disputato la sua ultima partita ufficiale con la maglia del Bayern. A differenza di Hitzfeld, il portierone di Karlsruhe non ha pianto di fronte ai suoi tifosi, ma ciò che verrà ricordato per sempre sarà la sua immagine con accanto i tre trofei dell'ultima stagione: il Meisterschale figlio di un campionato dominato, la coppa nazionale e la supercoppa dello scorso agosto. Dopo le delusioni dello 2006-'07, Kahn si è preso la rivincita riportando il Bayern ai vertici nazionali: ora spetta a Toni e Ribery proseguire nella scalata europea, un'ascesa che tra i pali dovrebbe vedere il giovane Michael Rensing, erede designato di una leggenda.
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Sweettissimo10.
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grande Oliver...uno dei più grandi portieri degli ultimi 10 anni! . -
Criss013.
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CITAZIONE (Sweettissimo10 @ 26/5/2008, 21:49)grande Oliver...uno dei più grandi portieri degli ultimi 10 anni!
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paraibyk.
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secondo me è uno dei più grandi di tutti i tempi è stato il migliore per tre anni ha vinto tutto col bayern, ha una carriera perfetta .
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