Donadoni va all'attacco: non tutti corretti con me

P93

Posted on 12/8/2008, 23:29

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oberto Donadoni, a poco più di un mese dalla fine della sua avventura sulla panchina della Nazionale, torna a parlare della sua esperienza, durata due anni: "'E' stato un periodo intenso e gratificante - ha detto l'ex c.t., intervistato da Sky. Io so come mi sono comportato, quindi, da questo punto di vista, non ho davvero nulla da rimproverarmi. Poi non so se ci sia stata correttezza assoluta da parte di tutti quanti".

CHI ABBASSA LO SGUARDO - Continua Donadoni: "So di guardare in faccia una persona e poterla guardare dritta negli occhi, senza avere difficoltà. E se c'è qualcuno che abbassa lo sguardo perché è in difetto, non è certo il sottoscritto. Sicuramente c'è stato molto di eccessivo, ci sono stati anche dei fraintendimenti e situazioni poco chiare. Comunque, non stiamo a tornare su certi discorsi".

UN SOGNO CHE SI REALIZZAVA - Infine, due parole sulle voci delle clausole in caso di esonero: "Non mi interessava un risarcimento nel momento in cui non fossi stato più l'allenatore della Nazionale e non credo che sia neanche giusto dire che Donadoni è bravo e troppo buono proprio in virtù del fatto che rinuncia a mezzo milione di euro, non è questo che mi interessa. Per me allenare l'Italia era il sogno che si avverava e non lo legavo certamente al denaro".