I Lakers ritrovano la vittoria

Howard batte il mito Shaq

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  1. dodo clown
     
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    Dwight Howard e Shaquille O'Neal, che proprio a Orlando mosse i primi passi nella Lega e adesso testava i progressi del giovane centro Howard, il futuro della Lega per quanto riguarda il ruolo di centro più dominante. Alla fine tra i due c'è un sostanziale pareggio, ma la differenza la fa uno strepitoso ultimo quarto giocato dai Magic (parziale 33-18), con le triple di Rashard Lewis (2) e Hedo Turkoglu a dare un parziale determinante alla formazione della Florida (108-97 a 42 secondi dalla fine, dopo il canestro pesante del turco). Malgrado le 24 palle perse totali, quindi, Orlando mette in cascina una vittoria preziosa. Marcin Gortat, centro di riserva di Orlando, dice la sua sul duello Howard-O'Neal: "Non posso davero paragonare Shaq a Dwight, oggi come oggi: Dwight è il numero".
    Orlando: Lewis 29 (7/11, 2/5, 9/9 tl), Turkoglu 22, Howard 21, Alston 15. Rimbalzi: Lewis 12. Assist: Alston e Turkoglu 6.
    Phoenix: Richardson 27 (7/13, 4/7, 1/2 tl), Nash 20, O'Neal 19, Barbosa 14. Rimbalzi: O'Neal 14. Assist: Nash 8.
    Los Angeles Lakers-Memphis Grizzlies 99-89
    Grande interesse, ovviamente, per la sfida in famiglia tra Pau e Marc Gasol, rispettivamente centri dei Lakers e dei Grizzlies, ma la cosa importante per i padroni di casa era evitare una terza sconfitta consecutiva. Alla fine è stato più difficile del previsto, ma come al solito Kobe Bryant non si è negato alle sue responsabilità: l'asso in maglia numero 24 ha tenuto praticamente da solo a distanza gli ospiti nel terzo quarto (chiuso sul 78-67), dopo che i Grizzlies erano rimasti a contatto all'intervallo (54-51). Le riserve gialloviola hanno poi finito il lavoro, toccando anche il +18 con il jumper di Vujacic (92-74). Intanto da segnalare la prova di Lamar Odom, sempre più specialista delle "piccole cose": per lui oltre a 13 rimbalzi anche 8 assist e 6 stoppate.
    LA Lakers: Bryant 31 (11/18, 1/5, 6/6 tl), Gasol 13, Fisher e Vujacic 11, Walton 10. Rimbalzi: Odom 13. Assist: Odom 8.
    Memphis: Gasol 17 (5/7, 7/7 tl) e Mayo 17 (2/7, 3/5, 4/4 tl), Gay 14, Conley 13, Arthur 10. Rimbalzi: Gasol 14. Assist: Conley e Gay 6.
    Charlotte Bobcats-Chicago Bulls 96-80
    Quarta vittoria consecutiva per i Bobcats, alla faccia della salute (acciacchi vari per Wallace, Felton e Okafor), e senza mai essere seriamente impensieriti dai ragazzi di coach Vinny Del Negro. Lanciati nella prima metà di gara da Raja Bell (tutti e 18 i suoi punti sono arrivati prima dell'intervallo), i giocatori di Larry Brown hanno messo in mostra la loro qualità di esecuzione (tutti i giocatori del quintetto hanno segnato tra 10 e 18 punti, a referto anche 5 dei 6 panchinari, 24 assist e 13 palle perse) per lasciarsi alle spalle i Bulls, e avvicinarsi alla zona playoff.
    Charlotte: Bell 18 (5/9, 2/2, 2/2 tl) e Felton 18 (5/8, 1/3, 5/5 tl), Okafor 14, Diaw 13, Wallace 10. Rimbalzi: Okafor 10. Assist: Felton 9.
    Chicago: Ty. Thomas 14 (6/11, 2/2 tl) e Gordon 14 (6/12, 0/3, 2/2 tl), Rose e Miller 13, Hinrich 10. Rimbalzi: Ty. Thomas 12. Assist: Rose 5.
    Detroit Pistons-Denver Nuggets 100-95
    Grande emozione a Detroit per il ritorno di Chauncey Billups, uno che negli ultimi anni ha scritto pagine importantissime della storia della franchigia (MVP delle finali 2004, nel trionfo contro i Lakers). Billups gioca una grandissima partita ma non sufficiente a dare la vittoria ai suoi, mentre si conferma in un ottimo momento di forma la squadra di coach Curry. Gara molto equiilibrata, con Denver senza Carmelo Anthony (sospeso dalla squadra) e quindi totalmente nelle mani di Billups. Nel finale, però, la differenza l'hanno fatta la tripla di Tayshaun Prince e, soprattutto, quella di Rasheed Wallace (94-86 a 1'14 dalla fine).
    Detroit: Prince 23 (7/11, 2/4, 3/4 tl), Hamilton 21, Stuckey 17, Wallace e McDyess 16. Rimbalzi: McDyess 12. Assist: Hamilton 7.
    Denver: Billups 34 (7/11, 4/8, 8/8 tl), Nene 20, Smith 16. Rimbalzi: Nene, Andersen e Balkman 7. Assist: Billups e Martin 4.
    Milwaukee Bucks-New Jersey Nets 95-99
    Duello interessantissimo nella caccia a un posto nei playoff, e i Nets si avvicinano ora in maniera considerevole a Milwaukee, pur in una serata catastrofica al tiro della coppia Harris-Carter (8/34 in due). Una tripla proprio di Carter, però, aveva rilanciato New Jersey a 4 minuti dalla fine (-5, 84-79), mentre nel finale è ancora Carter a trovare l'ottimo scarico in angolo per la tripla di Jarvis Hayes (93-90 a 18 secondi dal termine), che ha consegnato la gara tatticamente ai Nets: il 4/4 ai liberi di Harris, poi, ha chiuso il discorso.
    Milwaukee: Villanueva 24 (6/13, 3/9, 3/4 tl), Jefferson 20, Sessions 19, Ridnour 10. Rimbalzi: Villanueva 15. Assist: Jefferson e Ridnour 6.
    New Jersey: Lopez 24 (9/12, 6/7 tl), Carter 15, Harris 14, Hayes e Anderson 13, Dooling 12. Rimbalzi: Lopez 12. Assist: Harris 11.
    Sacramento Kings-Indiana Pacers 109-117
    Vincono anche i Pacers, ed è davvero serrata ed incerta la lotta nella Eastern Conference per gli ultimi due posti nella griglia dei playoff (con 6 formazioni coinvolte). Guidati dagli ormai soliti Jarrett Jack e Troy Murphy (ottava doppia doppia consecutiva, 38 in stagione), i Pacers hanno controllato la gara dall'inizio (65-51 all'intervallo). E' servito anche il rientro di Travis Diener, che è stato presente nel finale quando bisognava ricacciare indietro il tentativo di rimonta dei padroni di casa: McCants aveva firmato il -9 (101-110) a 2'45 dal termine, una tripla proprio di Diener e 4 punti di Jack hanno rimesso immediatamente le cose a posto per gli ospiti.
    Sacramento: Martin 21 (2/10, 1/2, 14/14 tl), McCants 20, Hawes 19, Thompson 13, Jackson 12. Rimbalzi: Thompson, Hawes e Nocioni 7.
    Indiana: Jack 26 (10/15, 0/4, 6/6 tl), Murphy 23, Daniels e Diener 18, Ford 11. Rimbalzi: Murphy 10. Assist: Ford 9.
     
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