Prove vincenti di playoff per Boston e Lakers

NEW YORK, 15 Aprile 2009 - Stranezze del calendario Nba. Le tre partite in programma nella penultima giornata di regular season sono tre anticipi di sfide di primo turno nella postseason. Boston passa a Philadelphia, Atlanta supera Miami mentre i Lakers dominano i Jazz.
Atlanta-Miami 81-79
Atlanta e Miami non scoprono le proprie carte. In vista della sfida di postseason i due allenatori, infatti, decidono di far riposare i titolari e dare spazio alle riserve. Ne viene fuori così un match particolare che alla fine non dà nessuna indicazione in prospettiva playoff. A dire il vero entrambe le squadre fanno fatica in attacco e non producono un grande spettacolo. Alla fine vince Atlanta, guidata dalla coppia Marvin Williams-Ronald Murray. Rimane in abiti civili il miglior marcatore della Nba Dwyane Wade, il quale non scenderà in campo nemmeno mercoledì’ contro Detroit. “Giocheremo contro Atlanta nel weekend – commenta Wade – oramai non abbiamo nulla da chiedere alla regular season, meglio riposare e prepararci per i playoff”.
Atlanta: Murray 17 (4/17, 1/3). Rimbalzi: West 7. Assist: Murray 5.
Miami: Beasley 23 (8/12, 1/3), Chalmers 15. Rimbalzi: Beasley 13. Assist: Quinn 7.
Philadelphia-Boston 98-100
Brutte notizie per i 76ers. I padroni di casa, infatti, non riescono a superare i Celtics privi di Kevin Garnett e dello squalificato Ray Allen, fermato dalla Lega per la gomitata proibita al basso ventre di Anderson Varejao. La sfida di primo turno di postseaosn, con Boston a pieno regime, appare così, alla luce del match di martedì, davvero proibitiva per Philadelphia. In teoria Iguodala e compagni potrebbero ancora evitare i Celtics e affrontare i Magic, con un successo mercoledì a Cleveland e la contemporanea vittoria dei Raptors sui Bulls, uno scenario però difficile da pronosticare soprattutto per via della scarsa condizione mostrata nelle ultime gare dai 76ers, reduci da sei sconfitte consecutive. “Non importa chi affronteremo nei playoff – confessa Iguodala – dobbiamo cambiare marcia altrimenti andremo in vacanza molto presto”. I padroni di casa non riescono a difendere un vantaggio di 11 punti giocando decisamente male nell’ultimo quarto. Boston si affida ai canestri e alla leadership del suo capitano Paul Pierce il quale realizza 31 punti e firma il canestro dalla media distanza a due minuti dalla sirena che rimette definitivamente davanti i Celtics.
Philadelphia: Iguodala 25 (8/14, 1/4), Young 18, Miller 15. Rimbalzi: Dalembert 9. Assist: Miller 9.
Boston: Pierce 31 (5/8, 7/9), T.Allen 18, Davis 15. Rimbalzi: Perkins 12. Assist: Allen, Marbury 5.
Los Angeles Lakers-Utah 125-112
Con il pieno recupero di Andrew Bynum adesso i Lakers sembrano davvero imbattibili. I Jazz fanno quello che possono ma la squadra di LA in attacco gioca alla grande, tirando con percentuali da cinema (59% dal campo e 61% dalla lunga distanza). Jerry Sloan dovrà inventarsi qualcosa nei prossimi giorni per provare a rallentare la marcia della truppa di Phil Jackson. Utah, infatti, sarà l’avversario dei Lakers nel primo turno di postseason. Il pronostico sembrerebbe scontato, considerata la facilità con la quale Bryant e compagni, senza nemmeno spingere sull’acceleratore, si sbarazzano ieri dei Jazz. Continua a fare progressi Andrew Bynum. Il lungo di LA domina la zona pitturata e realizza 22 punti in 30’ di ottima pallacanestro. Serata di tutta tranquillità, invece, per Kobe Bryant, il quale rimane sul parquet soltanto 26’. I padroni di casa mettono il match in cassaforte piazzando un parziale di 13-2 all’inizio dell’ultimo quarto, prodotto dai canestri di un ottimo Pau Gasol e dalle giocate dell’ex udinese Sasha Vujacic.
Los Angeles Lakers: Bynum 22 (8/13), Gasol 20, Odom, Bryant 16, Vujacic 15. Rimbalzi: Gasol 9. Assist: Gasol 6.
Utah: Williams 25 (8/12, 0/3), Kirilenko 20, Boozer 16. Rimbalzi: Boozer 9. Assist: Williams 13.