Iran, Clinton chiede "rapido rilascio" giornalista Usa

La segretario di Stato Usa Hillary Clinton ha chiesto oggi il "rapido rilascio" da parte del'Iran della giornalista iraniano-americana Roxana Saberi, condannata a otto anni di carcere con l'accusa di spionaggio.

"E' stata sottoposta a un processo che non è statato trasparente, imprevedibile, arbitrario", ha detto Cliton ai giornalisti.

"Speriamo che le autorità in Iran, tra cui la magistratura, agiscano il più rapidamente possibile per arrivare a un rapido rilascio della signorina Saberi e al suo ritorno a casa".

In Iran intanto le autorità giudiziarie hanno disposto di valutare con rapidità, attenzione ed equità l'appello contro la condanna a otto anni di carcere inflitta alla giornalista.

L'ayatollah Mahmoud Hashemi Shahroudi ha emanato un decreto rivolto al presidente del tribunale di Teheran, due giorni dopo che la giornalista è stata incarcerata con l'accusa di essere una spia al soldo degli Stati Uniti, come riferisce un comunicato della magistratura.

Shahroudi "ha sottolineato la necessità di una giusta considerazione del caso di Roxana Saberi, specialmente nel grado di appello, a cui l'accusato ha certamente diritto", si legge nella nota.

"In appello si devono considerare le diverse dimensioni del caso, tra cui gli elementi materiali e morali del delitto, con rapidità, attenzione ed equità".