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MaRko_JuventinoDoc.
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Obiettivo raggiunto, ma che fatica. Il Real Madrid si presenta allo scontro al vertice col Barcellona capolista dopo aver espugnato il campo del Siviglia per 4-2, e - complice il pari blaugrana di ieri a Valencia - con un distacco in classifica ridotto a 4 punti. Ma dopo aver anche sofferto un avvio travolgente da parte della squadra di Enzo Maresca, che per 20 minuti ha letteralmente annientato le merengues, spendendo peraltro, alla prova dei fatti, ben più del dovuto.
SIVIGLIA ASSATANATO - Il Siviglia parte subito aggressivo, con martellamento incessante sul Real soprattutto dalle fasce. I blancos, oggi in tenuta scura, sembrano completamente in balìa dell'avversario. Inevitabile così il gol già al quarto d'ora: cross di Perotti dalla sinistra, testa di Renato che schiaccia sul secondo palo e gol. Cinque minuti dopo è invece Adriano ad andare via sulla destra e a mettere in mezzo per Kanoute, che di piatto grazia Casillas con una conclusione troppo centrale. Un minuto dopo è ancora Perotti a imitarlo. Solo dopo la metà del tempo i madrileni iniziano ad affacciarsi con un po' più di convinzione nella metà campo sivigliana, e sembra che non serva molto: al 30' Higuain costruisce con Raul la palla gol che lo mette praticamente davanti al portiere, ma il diagonale da sinistra, appena dentro l'area, non passa per l'opposizione di Palop. Il bis un minuto dopo con un'azione-fotocopia, e stavolta è esterno della rete. Quindi tocca a Diarra provarci dal limite dell'area. E alla fine diventa inevitabile a sua volta il gol di Raul, al quale dalla destra Metzelder regala un assist che chiede solo di essere messo dentro da pochi passi.
LA RIPRESA - I padroni di casa non hanno più benzina per bissare la partenza col turbo del primo tempo. Sono invece i madrileni a sfiorare per primi il gol con il solito Higuain. Ma il Siviglia risponde subito con Navas, e da lì parte una lunga fase di equilibrio. Ci vuole una prodezza, ed è un lavoro ancora una volta per Raul: cross dalla sinistra di Miguel Torres, deviazione di un difensore e pronta semirovesciata al volo di sinistro dell'esperto attaccante. Il quale pochi minuti dopo si ripete da rapinatore d'area, piombando sul portiere Palop - che non trattiene un cross di Higuain - e mettendo dentro. A quel punto si pensa già al Barça e il match winner viene sostituito, per l'ovazione dei suoi tifosi. Un po' presto forse, perché la difesa madrilena non è così determinata come gli altri reparti: a 10' dalla fine l'errore di Sergio Ramos è praticamente un assist per Capel, che accorcia le distanze. Il Siviglia gioca anche la carta Maresca, per avere un centrocampista fresco capace di inserirsi, ma il risveglio è arrivato troppo tardi, nel recupero c'è perfino Marcelo (lasciato solo davanti al portiere) che ci mette la ciliegina del quartio gol: per il Real col Barça sarà partitissima.Attached Image
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Super Raul porta il R.Madrid a -4 dal Barca! |
