-
MaRko_JuventinoDoc.
User deleted
Addio sogni di Champions? Così sembrerebbe per un Genoa che a Bergamo scende all'Atleti Azzurri d'Italia senza la grinta del derby e lascia campo libero ad un'Atalanta generosa e mai doma. Alla fine ne esce un pareggio raccolto in extremis, che però cambia poco in chiave classifica.
DIFESA IN ERBA - 66 anni in tre per il reparto arretrato del Genoa: Papastathopoulos, Bocchetti e Criscito, però, accuseranno non pochi problemi nel tentativo di contenere l'impatto di Floccari e la fantasia di Valdes. Del Neri preferisce proprio la velocità del cileno alla potenza di Plasmati e la sua scelta, alla fine, si rivelerà azzeccata. Gasperini, invece, decide per Mesto al posto di Capitan Rossi, ma già in avvio si pentirà della sua scelta e la sconfesserà dopo soli 45'.
GENOA MESTO MESTO - L'Atalanta parte decisa e aggressiva, i ragazzi di Gasperini subiscono, traballano e crollano già al 9': Mesto avvia un contropiede ma non lo conclude, lascia sguarnita la fascia in cui Padoin s'infila senza bussare, Valdes trova la porta spalancata e appoggia in rete.
PERICOLO GIALLO - Nonostante non abbiano nulla da chiedere al campionato, i padroni di casa sembrano indemoniati ed infatti il Genoa va al riposo con mezza difesa ammonita: Mesto, Papastathopoulos e Criscito sono costretti alle maniere forti su Floccari e Valdes, ma guadagnano solo cartellini. I due nerazzurri, infatti, non si arrestano, e procurano altri grattacapi alla difesa rossoblù, sventati solo da un attento Rubinho. Il Genoa si vede solo al 45', con Milito che prima si fa fermare da Consigli e poi non riesce a ribadire in rete a porta sguarnita.
DOPPIO GASP&GIGI - In avvio di ripresa il tecnico del Genoa cerca di dare una svolta alla gara: dentro Rossi e Jankovic per Mesto e Milanetto. La squadra si ridispone con il 4-3-3 (Modesto arretra sulla fascia sinistra), il serbo va in cabina di regia. Un Del Neri decisamente più rilassato, invece, può permettersi di dare spazio a De Ascentis per Parravicini e Cerci al posto di Defendi.
PALLA IN PALLA - Palladino sembra l'unico ad avere le risorse fisiche, ma soprattutto nervose, per trascinare i suoi, ma è scarsamente assistito dai compagni: Milito si danna ma non trova spazi, Sculli si fa pescare sempre in fuorigioco e il centrocampo non accompagna. Il Genoa doggi non sembra neanche lontano parente di quello che ha dominato il derby settimana scorsa e l'Atalanta del secondo tempo si limita a controllare, senza neanche penare più di tanto, nonostante sia costretta a giocare in 10 dal 29' per l'incredibile espulsione di Guarente (doppia ammonizione nel corso della stessa azione).
FLOCCARI S'ARRENDE - Solo una deviazione di Jankovic da pochi metri mette i brividi a Consigli, ma il serbo riesce incredibilmente a non inquadrare la porta. Il Genoa, per il resto, continua a sbattere contro la barriera nerazzurra e solo negli ultimi minuti, quando Floccari è costretto ad uscire dal campo per infortunio e lasciare i compagni in 9, riesce a spingere con maggiore insistenza. E proprio al 90', Milito, scomposto ma efficae, indirizza verso la porta, Criscito accompagna in rete la palla che regala il pareggio ma lascia il sogno a 3 puntiAttached Image. -
~SiR MaNu!.
User deleted
nooooo! forza genoa! non può finire così! . -
midaskk.
User deleted
Ci deve credere! sarebbe prorpio una bella favola per un pubblico che se lo merita! . -
~SiR MaNu!.
User deleted
.