Il Milan ringrazia Nesta, Chievo ko

Il Milan ringrazia Nesta, Chievo ko

Rimonta dei rossoneri a Verona: 2-1

Due colpi di testa di Nesta negli ultimi dieci minuti hanno regalato la vittoria in rimonta al Milan sul Chievo. Nel posticipo della nona giornata di Serie A i rossoneri si sono imposti a Verona per 2-1. La squadra di Leonardo si è trovata sotto di un gol per la rete di Pinzi al 7', ma dopo aver faticato per tutta la partita è riuscita a ribaltare il match nel finale, quando le zuccate del difensore al 36' e al 47' hanno gelato i clivensi.
Il Milan arriva a Verona con ancora negli occhi e nei ricordi la magica serata di Madrid, ma l'effetto "Bernabeu" svanisce dopo una manciata di minuti. Giusto il tempo che il Chievo impiega per passare in vantaggio: traversone dalla sinistra di Mantovani, velo di Pellissier e Pinzi trafigge Dida da appena dentro l'area. Il Milan prova subito a replicare alzando il ritmo, ma costruisce solo una grossa palla-gol, con Seedorf che spreca una bella combinazione Pirlo-Antonini sparando sulle gambe di Sorrentino dall'altezza del dischetto.
I gialloblù dal canto loro si rendono pericolosi nel finale di tempo, quando Pellissier prima manda sopra la traversa con un sinistro al volo e poi schiaccia male di testa. Così, Leonardo va negli spogliatoi sperando che l'intervallo faccia bene alla sua squadra come contro Roma e Real.
Cosa che sembra accadere subito, tanto che Pato è bloccato solo da una fulminea uscita di Sorrentino e poco dopo è Morero ad anticipare Huntelaar in area. I rossoneri agitano le acque attorno al portiere veronese e al 9' un tiro a botta sicura di Ronaldinho viene respinto ancora dal numero uno di casa. Il Chievo agisce in contropiede e Pellissier si mangia una grande occasione poco dopo.
L'ingresso di Borriello al posto del fantasma di Huntelaar aumenta la pericolosità della prima linea milanista. La partita, però, si decide in un finale concitatissimo. Sorrentino è protagonista su Seedorf, ma nulla può nell'ultimo quarto d'ora, quando viene trafitto due volte da Nesta (la prima dopo che Borriello aveva centrato la traversa) su altrettanti traversoni.
Così il Chievo, che allo scadere esatto aveva sfiorato il nuovo vantaggio con un colpo di testa di Granoche respinto in modo miracoloso da Dida, se ne esce dal campo con un pugno di mosche in mano. Il Milan, invece, conferma la regola del secondo tempo e si issa al quarto posto in classifica, in compagnia di Fiorentina e Palermo.