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Spadaforese - Real Avola
1 - 2
Spadaforese: Caragliano, Foresta, Pagliarin, Broccio, Cordima, Chimirri, Platania, D’Arrigo, Fugazzotto, Fleri, La Spada (24’ st Totaro). A disp. Frazzica, Vitale, Buda, Cariolo, Alosi, Doddo. All. Errante.
Real Avola: Tarantino, Saraceno (38’ st Costa), Tamburella, Casisa, Ulma, Ricca, Catania, Unniemi, Costanzo (46’ st Sciannimanico), Montalbano, Sirugo (22’ st Cilio). A disp. La Marca, Vaccaro, Tiralongo, Provenzano. All. De Leo.
Arbitro: Nicoletti di Catanzaro, assistenti D’Antoni e Amato di Catania.
Reti: 35’ pt Fugazzotto, 46’ pt Casisa, 27’ st Costanzo.
Note: ammoniti Chimirri, D’Arrigo, Foresta, Platania, Pagliarin, Catania e Sirugo. Al 18’ st espulso Catania per doppia ammonizione.
Venetico – Grande prova di carattere dei rossoblu avolesi, che superano in rimonta anche la Spadaforese e legittimano il primato in classifica dopo aver ottenuto la sesta vittoria su otto gare disputate in campionato. Ad emergere, su tutti, un imperioso Matteo Casisa ma anche il “cobra” Mimmo Costanzo, il quale, nella ripresa, ha realizzato il gol-vittoria con un gran bolide che è valso gli ennesimi tre punti conquistati dal Real lontano dal “Meno Di Pasquale”. L’undici di mister De Leo inizia in maniera convincente cercando subito la via del gol con una punizione di Casisa parata centralmente da Caragliano.
A rispondere, per la squadra di casa, è Fugazzotto, che calcia di destro con la sfera che si alza sulla traversa. Real Avola vicinissimo al gol del vantaggio al 10’, con Catania, il cui tiro dalla media distanza viene deviato in corner dal portiere giallonero. Al 16’ è Costanzo, con un sinistro dal limite sporcato da un difensore locale, a far tremare la difesa della Spadaforese, che, nell’occasione del corner susseguente, si salva con qualche affanno grazie ad un intervento in uscita del suo portiere. Il risultato, un po’ a sorpresa, si sblocca al 35’, sugli sviluppi di un calcio ci punizione di Fleri grazie al colpo di testa vincente di Fugazzotto, che, nell’occasione, si fa trovare ben appostato sulla linea dell’area piccola eludendo il tentativo d’intervento dei difensori e del portiere Tarantino. La formazione avolese non demorde e prova a far male con Costanzo, che di sinistro non inquadra di poco la porta avversaria. Al 45’, poi, a rendersi pericoloso è Unniemi, che riceve all’altezza della mediana, salta un avversario in dribbling e calcia di destro col pallone che sfiora la traversa. Ma nel primo dei due minuti di recupero decretati dall’arbitro è Matteo Casisa, con un magistrale calcio di punizione dal limite, a siglare la rete del meritato pareggio avolese. La ripresa si apre con una sponda di testa di Costanzo per Sirugo che, dal limite, calcia alto. La Spadaforese risponde con un bel tentativo di Fleri, che scambia corto con un compagno e viene anticipato in extremis da Tarantino. Al 18’ della ripresa il Real Avola resta in dieci per l’espulsione di Seby Catania, che (già ammonito) si rende protagonista di un presunto intervento falloso dopo un ripiegamento difensivo. L’inferiorità numerica, comunque, non impedisce all’Avola di continuare a credere nella vittoria e al 72’ la rimonta si completa con la grandissima rete realizzata dal “cobra” Costanzo, il quale riceve centralmente da Casisa e, con un potente sinistro, lascia di stucco l’estremo difensore della Spadaforese Caragliano. All’81’ è Tarantino, con un gran “colpo di reni”, a togliere il pallone dalla testa di Fleri dopo un velenosissimo tiro-cross di Platania. La Spadaforese, però, non riesce più a rendersi pericolosa ed il Real Avola controlla senza correre più alcun rischio centrando così il dodicesimo risultato utile consecutivo di questo splendido scorcio iniziale della stagione.
Fonte: aretusasport.it
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Calcio, Eccellenza: Real Avola, ancora un successo |
