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*paolo*84.
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Inter, è assalto a Lampard
Dopo la festa irrompe il mercato. Massimo Moratti e Roman Abramovich ne starebbero parlando personalmente da tempo. Ma bisogna aspettare la finale di Champions League
MILANO, 20 maggio 2008 - Il colpo del "Centenario" è pronto, là dove serve, in mezzo al campo. A Milano, sponda nerazzurra, è in arrivo Frank Lampard, classe 1978, faro del Chelsea dal 2001 e pilastro dell’Inghilterra di Fabio Capello. La soluzione migliore per rafforzare un centrocampo sicuramente già fortissimo, ma bisognoso di un’ulteriore iniezione di classe e personalità per competere ad altissimi livelli anche in Europa.
INDISCREZIONI E CIFRE - L’affare è parecchio avviato, ne starebbero discutendo personalmente Massimo Moratti e Roman Abramovich. Anzi, a Londra sono convinti che tutto sia praticamente fatto dallo scorso fine settimana. Indiscrezioni piuttosto attendibili, che tengono conto anche dell’ottimo rapporto esistente tra i proprietari di Inter e Chelsea. Il contratto di Lampard con i Blues scade nel 2009, fattore che inevitabilmente limita il costo del cartellino, che infatti non dovrebbe superare gli otto milioni di euro. Altra cosa è l’ingaggio: si parla di un quadriennale da circa sette milioni di euro netti a stagione. Di questo, comunque, ne discuteranno i vertici di Palazzo Durini e il procuratore dell’inglese, Steve Kutner (che ieri smentiva tutto, ma siamo anche a 24 ore dalla finale Champions...), uno di casa tra i Moratti, essendo l’uomo che portò a Milano Paul Ince, giocatore amatissimo dal presidente dell’Inter.
L'ANNUNCIO - Inutile aspettarsi annunci ufficiali prima di qualche giorno, visto che domani sera il Chelsea si giocherà la finale-derby di Champions League contro il Manchester United, fresco campione d’Inghilterra. E anche se l’accostamento viene naturale, Lampard non sarebbe necessariamente l’apripista di Josè Mourinho: il nazionale inglese è infatti da sempre in cima alla lista dei desideri di Mancini. "Lampard? Se ne parla, vediamo...", ha ammesso ieri Moratti dopo aver invece smentito mille altre piste. L’idolo di Stamford Bridge (110 reti fra campionato e coppe) è ormai deciso a lasciare l’Inghilterra, per motivi professionali e anche umani, considerata la recentissima perdita dell’amata madre. L’impressione è che siamo davvero a un passo dal grande colpo (tra l’altro economico) atteso dal popolo nerazzurro.
ALTRE TRATTATIVE E ADRIANO - Con lo scudetto in mano, intanto, riparte tutto il mercato nerazzurro. E a proposito di centrocampisti piace sempre Abdoulay Konko. A giorni è probabile un nuovo contatto con il Genoa, che nel frattempo ha ricevuto offerte da Palermo, Valencia e qualche club russo. Branca e Oriali, però, hanno in mano la carta Acquafresca, attaccante molto apprezzato da Gasperini e Preziosi. C’è sempre grande attenzione anche per Aquilani, mentre sul fronte trequartisti sta tornando di moda la candidatura di Samir Nasri, 20enne genietto del Marsiglia, uno dei talenti migliori del calcio francese, non a caso già stabilmente nel giro della nazionale. Intanto, in entrata non è da escludere il nome di Adriano, che "mi sembra stia meglio - dice Moratti -, ha avuto delle soddisfazioni in Brasile, compresa la convocazione in Nazionale. Ci troviamo di fronte a un giocatore che sembra rinascere, c’è da fare un pensierino. Sì, potrebbe tornare con noi".
RINNOVI - A giorni verranno convocati in sede i rappresentanti di Walter Samuel e Ivan Ramiro Cordoba, entrambi con contratto in scadenza nel giugno dell’anno prossimo. Tutto è pronto per il rinnovo: Cordoba firmerà fino al 2011, mentre l’argentino resterà nerazzurro fino a giugno 2012.
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colo.9.
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Lampard è fortissimo, a me è sempre piaciuto...lo vedrei bene in nerazzurro 
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Criss013.
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Inter,Lampard Stop!
In Italia gira voce che Moratti e Abramovich si sarebbero già accordati. Dall'Inghilterra fanno sapere che non c'è bufala più bufala di questa: "Tutto falso", dicono. Almeno per ora.
A parlare dell'affare Inter-Lampard è il procuratore del centrocampista dei blues in persona: "Non so perché a Milano abbiano messo in giro questa voce - ha spiegato Steve Kutner al Telegraph -, nessuno mi ha contattato, eppure sono un ottimo amico del presidente Moratti. Ho portato lì Ince e Vieira, vi assicuro che se ci fosse stato qualcosa tra l'Inter e il giocatore io lo saprei...".
Resta un fatto: Lampard - 30 anni a giugno, in scadenza nel 2009 - dopo molti mesi di abboccamenti non ha mai trovato l'accordo economico per il rinnovo del contratto col Chelsea. E da tempo medita di darsi un'altra chance, lontano da Samford Bridge. La recente scomparsa della madre ha cambiato un po' le cose: ora sarebbe più propenso a restare. Certo è che se l'"amico" Mourinho dovesse davvero prendere il posto di Mancini all'Inter il suo arrivo a Milano diventerebbe scontato.
"Adesso - ha concluso il procuratore - Frank pensa a giocare la finale di Champions contro il Manchester. Poi si prenderà qualche giorno, da solo con la propria famiglia, e deciderà". Moratti, che spera di farsi un grande regalo-scudetto, incroci le dita.
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News:Lampard è il regalo per il centenario |
