SERIE A: Palermo-Milan

Palermo-Milan 3-1: Amelia alza un muro, i suoi compagni buttano giù quello rossonero

I rosanero giocano una grandissima partita.

La squadra di Ballardini disputa la migliore partita della stagione, mette in mostra un grande calcio e grazie soprattutto alla classe di Miccoli, all’attenzione di Carrozzieri ed ai voli di Amelia batte un Milan davvero sottotono. Per i rossoneri un brutto stop. Il Milan chiude male un mese di novembre avaro di soddisfazioni.

In campo – Ballardini ha a disposizione praticamente tutti i suoi giocatori e può schierare la migliore formazione. In attacco Miccoli e Cavani con Simplicio poco dietro. In difesa coppia centrale Carrozzieri, Bovo. Regia affidata al solito Liverani. Ancelotti deve rinunciare a Kaka, squalificato, e sposta Seedorf al fianco di Ronaldinho. Pato unica punta. Inzaghi parte dalla panchina. In difesa Bonera è preferito a Kaladze. Flamini sostituisce Gattuso.

Si gioca – Miccoli tra le braccia di Abbiati, Carrozzieri di testa fuori di poco. Parte bene il Palermo ma la prima vera occasione è del Milan. Errore della difesa rosanero, conclusione di Pato e parata d’istinto di Amelia. Poi Miccoli impegna ancora due volte Abbiati ed Ambrosini salva di testa su Bresciano. Venti minuti di buon ritmo e forti emozioni. Al 27’ grande opportunità per i rossoneri. Calcio di rigore. Conclusione di Ronaldinho e grande parata di Amelia. Il Palermo è veloce ed aggressivo. Il Milan è troppo lento e soffre molto. Nel finale traversa di Ronaldinho su punizione.

L’inizio della ripresa conferma la supremazia del Palermo. I rosanero giocano bene, attaccano e, dopo cinque minuti, vanno in vantaggio. Grande gol di Miccoli. Ancelotti rivoluziona la squadra e inserisce Emerson e Shevchenko per Ambrosini e Flamini. Il risultato è che il Palermo va sul due a zero. Colpo di testa di Cavani e palla alle spalle di Abbiati. Il Milan fatica a reagire, non riesce a spingere con la giusta decisione e continua a rischiare in difesa. La conferma arriva a dieci minuti dalla fine. Cross di Balzaretti, colpo di testa di Simplicio e palla in rete. Tre minuti dopo secondo rigore per il Milan. Ancora Ronaldinho e questa volta è gol. Nel finale il Milan si butta tutto in avanti ma non basta.

La chiave – Il maggiore dinamismo dei giocatori rosanero fa sì che siano sempre loro ad arrivare primi sulla palla. Pressione alta, grande corsa. Il Milan non ha tempo per ragionare e spazi per attaccare.

La chicca – Che grande gol segna Miccoli. Parte da sinistra, si accentra e fa partire un grande tiro che batte Abbiati sul secondo palo. Un po’ alla Del Piero. Gli anni alla Juve gli sono serviti per imparare i “trucchi” del mestiere.

Top&Flop – Amelia para il primo rigore di Ronaldinho e sfiora il secondo. Sempre attento e preciso. Miccoli fa le prove nel primo tempo e colpisce nel secondo. Carrozzieri è insuperabile. Nel Milan Ronaldinho trova la sufficienza grazie all’orgoglio con cui si conquista il rigore e, pur avendo sbagliato il primo, si ripresenta sul dischetto e segna. Per il resto poco da salvare.

Stefano De Martino

TABELLINO

PALERMO - MILAN 3-1

MARCATORI: 50’ Miccoli (P), 59’ Cavani (P), 80’ Simplicio (P), 83’ Ronaldinho rig. (M)

PALERMO (4-3-1-2): Amelia 7,5; Cassani 6,5, Carrozzieri 7, Bovo 6,5, Balzaretti 6,5; Nocerino 6,5, Liverani 6,5, Bresciano 6,5; Simplicio 6,5 (91’ Guana s.v.); Miccoli 7,5 (88’ Kjaer s.v.), Cavani 7 (93’ Succi s.v.) All. Ballardini 7

MILAN(4-3-2-1): Abbiati 6; Zambrotta 5,5, Bonera 6, Maldini 5, Jankulovski 5,5; Flamini 5 (57’ Emerson 5,5) , Pirlo 5, Ambrosini 5 (57’ Shevchenko 5); Seedorf 5,5, Ronaldinho 6; Pato 6 (29’ Inzaghi 5) All. Ancelotti 5

ARBITRO: Rocchi 6

AMMONITI: Amelia (P), Bovo (P), Miccoli (P), Emerson (M), Carrozzieri (P)

non avevi detto difensori???