News: Atalanta-Inter 3-1

Voglinaro23

Posted on 18/1/2009, 19:17

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BERGAMO - "Non mi spiego questa sconfitta, oggi abbiamo giocato malissimo". L'analisi di Josè Mourinho dopo la batosta rimediata dall'Inter in casa dell'Atalanta è spietata. Nessuna attenuante per lui e la sua squadra. "Se parliamo della partita di oggi devo dire obiettivamente che l'allenatore è il responsabile della squadra. Abbiamo perso una partita brutta, paragonabile alla partita di Champions a Cipro. L'allenatore sono io e mi prendo tutte le critiche", dice il tecnico.

Mourinho, infatti, non è tipo da scaricare responsabilità sugli altri. E davanti alle telecamere non si sottrae: "L'allenatore sono io, il colpevole sono io". Poi ripercorre gli ultimi passi falsi dell'Inter: "Col Siena era una partita da pareggiare, non da perdere. Con il Cagliari era la prima partita dell'anno e non è facile, noi abbiamo giocato così così". Oggi, però, la debacle è stata totale: "Abbiamo fatto 30 minuti impossibili da commentare. E' vero che loro hanno fatto quattro tiri e tre gol ma i gol subiti sono ridicoli".

Mourinho se la prende, in particolare, con la difesa nerazzurra che oggi ha dovuto fare a meno di Samuel. "Pensiamo al primo gol, abbiamo dato il pallone a Floccari spalle alla porta, il nostro difensore gli dà spazio, lo fa girare. Nel secondo gol Ibra ha messo la mano e non la testa. Nel terzo gol, sapevamo che Doni è bravissimo a fare certi inserimenti ma l'abbiamo guardato".

Nonostante tutto, però, il tecnico portoghese guarda la classfica e si rasserena: "Le altre 19 squadre sarebbero felici di essere al posto dell'Inter. Tutti volevano essere al nostro posto. Se la Juve vince stasera è un punto dietro noi, ma saremo comunque noi i leader campionato". Anche se con sei punti in meno rispetto allo scorso campionato.