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MaRko_JuventinoDoc.
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D’ora in avanti, chiamatelo Carlo "AncePotti" (copyright del Sun, perché se l’attuale tecnico del Milan sbarcherà davvero a Stamford Bridge la prossima estate, finirà per guadagnare un "pot", un mucchio di soldi). Stando, infatti, a quanto riporta il tabloid, il Chelsea gli avrebbe promesso un contratto triennale da 5,5 milioni di euro l’anno esentasse (pari a 111.000 euro a settimana), più un bonus di poco più di 1,1 milioni di euro per ogni trofeo che i Blues metteranno in bacheca. Non solo. I dettagli dell’accordo, questa volta a detta del Daily Star, sarebbero stati finalizzati il mese scorso, durante un incontro fra Roman Abramovich e Mr Fixit (al secolo, Ernesto Bronzetti). "Roman voleva Ancelotti a tutti i costi già la scorsa estate – avrebbe confidato la solita fonte anonima ma informatissima – e tre settimane fa Bronzetti, che è l’uomo del Milan per queste cose, era a Londra per vedere Abramovich". Insomma, altro che Luiz Felipe Scolari prima scelta per sostituire Avram Grant l’anno passato.
C'E' CHI TIFA GUUS - In realtà, il tycoon russo ha sempre e solo voluto Carletto e dopo il no dell’italiano (che scelse di rimanere fedele al suo Milan), Abramovich ripiegò (malamente) sul brasiliano, salvo poi cacciarlo a febbraio di quest’anno per prendere Guus Hiddink. Quel Guus Hiddink che in quasi due mesi ha letteralmente trasformato il Chelsea, portandolo a un passo dalla semifinale di Champions League, grazie all’esaltante (e per certi versi incredibile) 3 a 1 rifilato al Liverpool in casa propria. Quel Guus Hiddink che in molti ora vorrebbero restasse a Stamford Bridge anche dopo il 31 maggio, ma che invece, giusto ieri, ha ribadito ancora una volta la sua decisione di tornare ad allenare la Russia a tempo pieno. "Ho un contratto con la federazione russa, rinnovato due anni fa, e per me rispettarlo è una questione di principio, anche perché ho sempre insegnato ai miei giocatori il rispetto dei valori morali e, quindi, non voglio essere di certo io il primo a venire meno alle mie parole". Per altri 50 giorni, però, il tecnico olandese siederà anche sulla panchina Blues e la sua idea è di fare Treble" (titolo, Champions League e Fa Cup). O, perlomeno, provarci. "Noi non dobbiamo perdere punti – si legge sul Daily Telegraph – e, al contempo, dobbiamo sperare che le altre frenino. E’ difficile, ma ancora possibile".
BUFALA VILLA - Il primo passo sarà contro oggi contro Bolton, poi seguiranno la semifinale di FA Cup e il ritorno con il Liverpool. Hiddink ha poi approfittato della conferenza stampa per prendere le distanze dalle dichiarazioni che gli sono state attribuite da un sito russo a proposito di Roman Pavlyuchenko e del suo mancato utilizzo da parte dell’allenatore del Tottenham, Harry Redknapp. "Redknapp sa esattamente cosa fare con i suoi giocatori e io la sola cosa che ho detto quand’ero in Russia è stata che se vuoi sopravvivere in Inghilterra, devi giocare con regolarità, non una parola su Pavlyuchenko, il Chelsea o il tecnico degli Spurs". E totalmente inventata, sempre a detta di Hiddink, sarebbe anche l’offerta che il Chelsea sarebbe pronto a fare per David Villa del Valencia, a maggior ragione dopo che l’attaccante si è detto in procinto di firmare un nuovo contratto con il club. "Sarà stato un sito spagnolo a mettere in giro la voce", ha chiosato l’olandese, liquidando così la questione.
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Assalto Chelsea ad Ancelotti, pronto un super-contratto |
