News: Fischi a Ibra: Commenti del giocatore e del presidente Moratti

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  1. MaRko_JuventinoDoc
     
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    Mai stuzzicare il fenomeno di turno. Lo fai arrabbiare e lui ti zittisce. Sempre. La curiosità è che ieri a mandare fuori di testa Ibrahimovic sono stati i tifosi del "primo verde", tutti rigorosamente interisti. Già, siamo intorno al 12’ del secondo tempo, Ibra se ne va con il suo passo, entra in area, prova un altro giochetto e perde la palla: fischi sonori da quel settore, il Genio li guarda negli occhi e poi invita tutti a sedersi e a stare zitti. Un minuto dopo il gol-capolavoro: stessa discesa, stessa fascia (sinistra), stessi giochetti, siluro di destro e ciao Muslera. Nuovamente dito indice al naso, poi però la mano destra si abbassa in maniera sospetta a poca distanza dai gioielli di famiglia.

    MOU LO PERDONA - "Il gesto non è dei più felici, un minimo di comprensione va però data a chi ha fatto tanto per l’Inter — dice Mourinho — Ibra non è nervoso, è vicino all’ennesimo titolo in nerazzurro e sta giocando la sua miglior stagione di sempre. È capocannoniere con Di Vaio, fa un lavoro incredibile e non meritava i fischi. I tifosi non devono chiedere scusa a Ibra, che a sua volta non deve chiedere scusa ai tifosi. Il gol sancisce la pace".

    "FISCHIATE E IO VINCO" - Una perla anche l’assist per Muntari, roba da Magic Johnson, quasi un "no look" cestistico. Segue nuovo plateale messaggio (ma stavolta senza gestacci) a "quei tifosi". Zanetti, Samuel e Chivu capiscono il momento, lo circondano e lo proteggono stile bodyguard. Lui recupera un minimo di calma, a fine gara ritrova pure una certa ironia: "Se non mi fischiavano, non segnavo - dice lo svedese -. Bene così. Quei fischi mi hanno stimolato, ho fatto un gol, un assist e ora siamo tutti più felici. Non era una gara facile, un tempo giocato così così ci poteva stare contro questa Lazio. Io penso solo a dare il massimo in campo, faccio vincere squadra e tifosi. A fine gara è tutto dimenticato". Scricchiola il rapporto con il popolo nerazzurro? "Mi interessa lo scudetto, poi andrò in vacanza. È il terzo scudetto di fila, mi dispiace...". Ironia e orgoglio dietro a queste ultime parole, "ma aspettiamo l’aritmetica prima di festeggiare, anche se questi tre punti fanno molto male a chi insegue. Per loro, psicologicamente, questa sera abbiamo vinto lo scudetto".

    SULLEY IMBATTUTO - Serata speciale pure per Sulley Muntari, lui in questo campionato non ha mai perso. Assente nel derby d’andata, a Bergamo e a Napoli. Solo un caso? Probabilmente no. "Sono felice, e tutta l’Inter è più tranquilla. Però una cosa voglio dirla: cari tifosi, il vostro apporto è più importante quando le cose non vanno bene. È lì che ci dovete aiutare. Ibra era forse anche un po’ nervoso per le tante cose che si sono dette attorno a questa gara e al 5 maggio...". Prima di ieri, reti pesanti per il ghanese contro Juve, Napoli e Roma in Supercoppa: un problema alla coscia lo tiene in dubbio per il Chievo. Ibra è invece a quota 25, e in campionato raggiunge Di Vaio sul trono dei cannonieri con 21 reti. Mai così forte, mai così prolifico. Domenica è squalificato "e io gli ho dato quattro giorni di riposo - conclude Mourinho -, così torna carico per prendersi scudetto e classifica cannonieri".



    I gesti di Zlatan Ibrahimovic alla curva dell'Inter durante la gara di ieri sera con la Lazio sono stati "una reazione istintiva" e nulla più. La pensa così Massimo Moratti, intervenuto telefonicamente alla trasmissione "Qui studio a voi stadio" di Telelombardia. Moratti ha minimizzato sulla reazione dello svedese ai fischi di San Siro e ha ribadito che Ibra resterà all'Inter. "Sì, sì, penso proprio di sì", ha risposto a una domanda sull'argomento. "Io credo sia stato più un fatto istantaneo - ha spiegato Moratti -, in quel momento non si aspettava di essere fischiato. Me lo ha detto dopo quando ci siamo parlati. È stata una reazione istintiva".
    Moratti ha provato a interpretare i fatti: "Capita che il pubblico o una parte di esso in alcuni momenti, per timore o per tensione, non abbia altro modo di criticare che quello di fischiare. Ci si aspetta, però, specialmente per giocatori come lui che hanno dato tutto, un po' di comprensione. Poi la reazione di Ibrahimovic sul campo è stata talmente buona che da parte del pubblico oltre alla comprensione c'è stata stima ed entusiasmo". Anche per una vittoria di cui, secondo Moratti, "c'era bisogno".
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  2. ~SiR MaNu!
     
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    secondo me ibra ha fatto benissimo a fischiare i suoi schifosissimi tifosi
     
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  3. ariannamistrini
     
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    Mah...io ero allo stadio e devo dire che inizialmente il pubblico non è che stesse proprio fischiando...c'era un po' di casino perchè Ibra aveva perso un po' di palloni buoni di fila...quando lui ha fatto il gesto di stare zitti, i tifosi hanno iniziato a fischiare sul serio...
    Ibra è di sicuro un campione, ma è troppo permaloso e arrogante...mah!
     
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  4. ~SiR MaNu!
     
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    si un pò,m è pur sempre un grande campionse,nonsi può fischiarlo o rimproverarlo,poi infatti si è visto
     
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3 replies since 3/5/2009, 18:00   40 views
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